La nostra storia

L'Istituto Scolastico denominato “Istituto San Vincenzo” di Ferrara è stato fondato dalle Suore della Carità, sotto la protezione di San Vincenzo de Paoli. Se nell’area estense fino alla Rivoluzione francese le fondazioni religiose femminili furono solo di clausura, durante il periodo della Restaurazione, non ci si limitò al ripristino degli Ordini religiosi. Nella prima metà dell’ottocento infatti, la vita religiosa si orientò, soprattutto per necessità sociali, a favore di quelle di “vita attiva” e la stessa vita claustrale non venne più impostata secondo modello di pratica pia esclusivamente ritirata e dedita alla preghiera. Fu l’inizio di una nuova impostazione di struttura religiosa caratterizzata da Istituti centralizzati che se da un lato favorì la fondazione di conservatori, comunità e case autonome, dall’altro permise di far fronte all’impellente esigenza dello Stato d’intervenire su popolazioni provate da guerre, povertà e malattie. Nella città di Ferrara le guerre, le inondazioni, le epidemie tra le quali quelle di colera e vaiolo, portarono ad un aumento così consistente del numero di poveri, malati, prostitute, orfani, da rendere indispensabile l’applicazione presso gli Istituti Pii di un’opera di assistenza educativa e spirituale finalizzata al recupero di tutti coloro che una volta assistiti avrebbero dovuto reinserirsi nella società. Se da un lato si provvide ad assegnare ai bisognosi ricoveri più spaziosi dall’altro l’Arcivescovo della città si preoccupò di affidare ad un Ordine religioso “attivo”, la direzione interna dei conservatori di sua giurisdizione. La scelta cadde sulla Congregazione delle Suore della Carità di San Vincenzo de Paoli che, fondata in Francia da Giovanna Antida Thouret, era conosciuta per il modello educativo ed organizzativo efficiente e moderno. Così nel luglio 1843 l’arcivescovo di Ferrara Card. Ignazio Giovanni Cadolini, prese i primi contatti con la Madre Provinciale delle Religiose a seguito dei quali le Suore arrivarono a Ferrara e presero possesso tra gli altri di Palazzo Rondinelli, dove, nel 1872, aprirono un Educandato e diressero scuole esterne secondo moderni programmi educativo-religiosi, fino ad attivare, nel 1949, le Scuole Medie, la Scuola di Lingua e l’Istituto Magistrale.
A partire dall’anno scolastico 2014-2015, la gestione dell’Istituto “San Vincenzo” è stata trasferita dall’Opera Archidiocesana per la preservazione della Fede, che già era subentrata alle Suore della Carità nella conduzione della scuola, alla cooperativa sociale Mondo Piccolo con lo scopo di assicurare la continuità didattica ed educativa, garantendone al contempo l’impostazione che scaturisce dalla tradizione cristiana.